Accesso agli alloggi

La disponibilità degli alloggi a canone concordato viene generalmente resa nota attraverso il sito internet aziendale e, in occasione di nuove realizzazioni, mediante la stampa locale e l’affissione agli albi dei comuni interessati.

L’avviso pubblico indica di norma:

- l'ambito territoriale

- i requisiti previsti per ottenere la locazione di tali alloggi

- il termine di presentazione della domanda

- le modalità di presentazione della domanda e i documenti da allegare.

 La domanda è redatta su apposito modulo che contiene l’indicazione dei requisiti posseduti e delle condizioni soggettive e oggettive del nucleo familiare.

I requisiti richiesti per presentare la domanda possono variare di volta in volta, a seconda di specifiche esigenze o condizioni. In via esemplificativa, i conduttori degli alloggi destinati alla locazione a canone concordato devono possedere:

cittadinanza italiana o di un Paese che aderisce all’UE o di Pesi che non vi aderiscono purché in regola con le norme vigenti in materia di immigrazione;

residenza o attività lavorativa nella Regione da almeno cinque anni anche non consecutivi;

capacità economica del nucleo familiare valutata sulla base dell’ISEE ricompresa entro i limiti specificati nei singoli bandi;

È condizione preclusiva essere titolari, unitamente ai componenti il nucleo familiare, della proprietà, della comproprietà, dell’uso, dell’usufrutto o di altro diritto di godimento su di una abitazione, adeguata alle esigenze del nucleo stesso, situata in qualsiasi comune del territorio nazionale. Altre "condizioni preclusive e/o di priorità" possono essere inserite in bandi particolari, studiati per affrontare specifiche esigenze.

Le domande pervenute vengono istruite verificando la completezza e la regolarità della documentazione inviata. Viene quindi redatta una graduatoria sulla base della quale si sottopongono gli immobili considerati idonei alle esigenze del richiedente, si compie un sopralluogo nell’alloggio scelto e, infine, si sottoscrive il contratto di locazione.

E’ inoltre possibile presentare richiesta di assegnazione di quegli alloggi che l’Azienda dovesse recuperare a seguito di sfratto o di risoluzione volontaria; in questo caso, l’Azienda propone ai richiedenti gli alloggi disponibili a coloro che risultino in possesso dei requisiti già descritti.

Si rende nota la graduatoria unica regionale vigente delle domande pervenute alla data del 30/06/2015.