Accesso agli alloggi

Le assegnazioni di alloggi di Edilizia Residenziale Sociale ERS sono effettuate, ai sensi del comma 1 art.30 L.R. 15/12, dal Comune di residenza in base a graduatorie formate a seguito di bandi pubblici indetti, di norma biennalmente, entro il 30 settembre e sulla base delle condizioni soggettive ed oggettive di disagio.

Dopo aver ricevuto il provvedimento di assegnazione emesso dall’Amministrazione comunale, l'ATER da seguito alla procedura per la consegna dell'alloggio.

L’assegnatario viene convocato per la stipula del contratto e per la consegna delle chiavi, previo versamento del deposito cauzionale e delle spese contrattuali e di registrazione.

La stessa legge regionale disciplina alcune tipiche evenienze che possono riguardare i nuclei familiari divenuti assegnatari di alloggi di ers:

Ampliamento del nucleo familiare:

Qualora intervengano variazioni nel proprio nucleo familiare, l’assegnatario è tenuto a darne tempestiva comunicazione all’Azienda indicando le motivazioni di tale cambiamento; il relativo schema di richiesta è reperibile nella sezione "MODULISTICA" di questo sito. Occorre presentare autocertificazione attestante lo stato di famiglia del nucleo preesistente e di quello nuovo, nonché l’ammontare dei redditi di tutti i componenti il nucleo familiare, dichiarando contestualmente anche l’assenza di titoli di proprietà, uso o usufrutto su altri alloggi. Preso atto della nuova situazione anagrafica dell’assegnatario, l’ATER ne dà comunicazione all’interessato e provvede all’aggiornamento del canone di locazione in base alla capacità reddituale del nucleo variato.

Ospitalità temporanea:

L’ospitalità temporanea è ammessa per un periodo non superiore a due anni, prorogabile su istanza dell’assegnatario e previa autorizzazione dell’ATER ove sussistano esigenze di mutua solidarietà ed assistenza. Qualora l’assegnatario dovesse dare ospitalità temporanea a terze persone all’interno dell’alloggio assegnatogli, è tenuto a presentare espressa richiesta all’Azienda, indicando le motivazioni e la presumibile durata di tale ospitalità. Basta presentare la domanda attraverso l’apposito modulo predisposto dall’ATER, reperibile nella sezione "MODULISTICA" di questo sito; l’ospitalità ha la durata di due anni e può essere prorogata su istanza dell’assegnatario. L’autorizzazione ad ospitare viene rilasciata qualora sussistano esigenze di mutua solidarietà e di assistenza. L’ospite non acquista tuttavia alcun diritto al subentro nell’assegnazione in caso di decesso o trasferimento dell’assegnatario.

Subentro nell’assegnazione:

Il subentro nell’assegnazione è ammesso nelle ipotesi di decesso dell’assegnatario, separazione tra coniugi, scioglimento del matrimonio, trasferimento dell’assegnatario. La procedura inizia su istanza dell’interessato avente titolo al subentro. Presso gli Uffici dell’ATER è disponibile la modulistica per la presentazione della richiesta di subentro, reperibile anche nella sezione "MODULISTICA" di questo sito. Le informazioni, da rendere in forma di autocertificazione, indispensabili per l’istruttoria della pratica sono, in particolare, quelle reddituali e storico-anagrafiche, che consentono di verificare a che titolo e da quanto tempo l’interessato abita nell’alloggio assegnato, nonché l’attestazione dell’assenza in capo al subentrante di titoli di proprietà, uso o usufrutto su altri alloggi.

Deposito cauzionale e sua restituzione:

Colui che a suo tempo ha versato a favore dell'azienda il deposito cauzionale, per richiederne il rimborso, al verificarsi della condizione di restituzione, dovrà farne istanza scritta in carta semplice, indirizzandola all'ATER indicando, oltre alla specifica richiesta, le complete generalità, nonchè l'indirizzo e il codice fiscale/partita iva del richiedente. A questo proposito va precisato che tale deposito (cauzionale) rimarrà infruttifero e vincolato fino alla cessazione del contratto. La restituzione di cui sopra, completa o parziale, è subordinata al fatto che l'assegnatario consegni l'alloggio in buone condizioni di manutenzione.

Iscrizione Newsletter