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Criteri e modalità
REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI E SUSSIDI
Criteri e modalità di aggiudicazione degli alloggi costituenti il patrimonio dell’A.T.E.R.
In questa sezione sono disponibili i testi dei regolamenti che fissano i criteri per l’assegnazione e per la determinazione dei canoni per gli ALLOGGI SOCIALI e per gli ALLOGGI A CANONE CONCORDATO
ALLOGGI SOCIALI
LEGGE REGIONALE 18 novembre 2021 , n. 15 . “Ulteriori modificazioni ed integrazioni alla legge regionale 28 novembre 2003, n. 23 (Norme di riordino in materia di edilizia residenziale sociale)”.
ART. 30 - Procedure per l'assegnazione degli alloggi.
1.Il Comune oppure la Zona sociale tramite il comune capofila assegnano gli alloggi di ERS pubblica mediante bando pubblico di concorso indetto tro il 30 settembre, di norma biennalmente.
2. Il bando di concorso indica l'ambito territoriale, i requisiti prescritti dall' articolo 29, comma 1 , il termine per la presentazione della domanda e le modalità di compilazione della stessa, le procedure per la formazione della graduatoria, i criteri per la determinazione del canone di locazione.
3. La Giunta regionale approva il modello tipo di bando ed il modulo tipo di domanda.
4. I Comuni possono, dandone comunicazione alla Giunta regionale:
a) emanare bandi annuali, qualora in occasione del bando precedente abbiano rilevato un'elevata domanda;
b) rinviare l'emanazione del bando biennale, qualora in occasione del bando precedente non abbiano ricevuto domande e non abbiano alloggi da assegnare;
d) emanare bandi di concorso speciali, in dipendenza di gravi emergenze abitative o per tutelare le esigenze di categorie particolari, ovvero per assegnare alloggi realizzati con specifiche finalità, indicando gli eventuali requisiti integrativi e le forme di pubblicità aggiuntive.
- I Comuni disciplinano il procedimento di formazione delle graduatorie, provvisoria e definitiva, per l'assegnazione degli alloggi e le relative modalità di pubblicizzazione senza oneri aggiuntivi per la Regione.
ART. 31 - Criteri per la formazione della graduatoria
- La Giunta regionale, con norme regolamentari, stabilisce le condizioni soggettive ed oggettive di disagio, nonché i relativi punteggi per la formazione della graduatoria, sulla base dei seguenti criteri:
a) ISEE del nucleo familiare non superiore all'ottanta, al sessanta, al quaranta o al venti per cento del limite massimo vigente per l'accesso: - punti da 1 a 4;
b) nucleo familiare composto da cinque o più persone, ovvero presenza nel nucleo familiare di minori inferiori ai dieci anni, di anziani superiori ai sessantacinque anni, di persone con disabilità con percentuale d'invalidità non inferiore al settantacinque per cento o di minori superiori ai dieci anni in possesso della certificazione di cui all' articolo 3 comma 3, della legge 5 febbraio 1992 n. 104 (Legge-quadro per l'assistenza, l'integrazione sociale e i diritti delle persone handicappate): - punti da 1 a 4;
c) nucleo familiare composto esclusivamente da anziani superiori ai sessantacinque anni o persone con disabilità, da giovani con non più di quaranta anni, da un solo genitore con uno o più minori a carico: - punti da 1 a 5;
d) nucleo familiare di recente o prossima costituzione: - punti da 1 a 3;
e) nucleo familiare che vive in locali impropri, ovvero in alloggio il cui stato di conservazione sia considerato scadente o comunque privo dei servizi essenziali o, nel caso di nucleo familiare con presenza di persone con disabilità con percentuale d'invalidità non inferiore al settantacinque per cento, con presenza di barriere architettoniche: - punti da 1 a 3;
f) nucleo familiare che vive in condizioni di sovraffollamento: - punti da 1 a 3;
g) nucleo familiare che deve rilasciare l'alloggio occupato a causa di ordinanza di sgombero, di provvedimento esecutivo di sfratto, intimato nell'anno antecedente alla data del bando e non per inadempienza contrattuale, di verbale di conciliazione, ovvero di provvedimento di rilascio per trasferimento d'ufficio o per cessazione non volontaria del rapporto di lavoro o provvedimento di rilascio forzato di immobile pronunciato dall'autorità giudiziaria: - punti da 1 a 5;
h) nucleo familiare già collocato in precedenti graduatorie per l'assegnazione degli alloggi di ERS pubblica predisposte dal comune titolare del bando: - punti da 1 a 3.
2. I Comuni individuano eventuali ulteriori criteri e determinano i relativi punteggi da attribuire, complessivamente, fino ad un massimo di punti sei, anche tenendo conto del periodo di residenza anagrafica storica o di attività lavorativa nel territorio regionale. In quest'ultimo caso però il punteggio da attribuire non può superare i punti due.
I Comuni sulla base delle condizioni di disagio, degli ulteriori criteri e dei relativi punteggi di cui ai commi 1 e 2 formulano la graduatoria per l'assegnazione degli alloggi di ERS pubblica.
REGOLAMENTO REGIONALE 29 febbraio 2024 n. 3 “Criteri, parametri e modalità per la determinazione dei canoni di locazione degli alloggi di ERS pubblica di cui alla legge regionale 28 novembre 2003, n. 23 (Norme di riordino in materia di edilizia residenziale sociale) e s.m.i.”.
Art. 2
(Definizione del canone di locazione)
1. Il canone di locazione degli alloggi di ERS pubblica è calcolato sulla base delle aree omogenee di utenza di cui all' articolo 44, comma 1 della l.r. 23/2003 ed è così definito:
a) per l'area di protezione sociale esclusivamente con riferimento al valore dell'indicatore della situazione economica equivalente (ISEE) del nucleo familiare dell'assegnatario;
b) per l'area amministrata con riferimento al valore dell'immobile assegnato, denominato canone oggettivo, e graduato con riferimento alla fascia ISEE del nucleo familiare;
c) per l'area di decadenza apportando maggiorazioni rispetto ai canoni di cui alla precedente lettera b)
ALLOGGI A CANONE CONCORDATO
CONTRIBUTI REGIONALI PER MOROSITA’ INCOLPEVOLE
DEFINIZIONE:
Intervento economico disposto dalla Regione dell’Umbria a sostegno degli inquilini morosi “incolpevoli”, ossia le famiglie che, per sopravvenuti motivi indipendenti dalla loro volontà (licenziamento, cassa integrazione, malattia grave, decesso dell’unico percettore di reddito, ecc.) si sono trovate a non poter più corrispondere il canone di locazione e, per questo motivo, sono state sottoposte a provvedimento di sfratto per morosità.
ATTI DI CONCESSIONE:
ANNO 2017 - D.G.R. n. 467/2016-Intervento di sostegno economico a favore dei nuclei familiari morosi incolpevoli assegnatari di alloggi di e.r.s. gestito dall’A.T.E.R. Regionale
ANNO 2019 - - D.G.R. n. 885/2019-Intervento di sostegno economico a favore dei nuclei familiari morosi incolpevoli assegnatari di alloggi di e.r.s. gestito dall’A.T.E.R. Regionale
ANNO 2021 - D.G.R. n. 906/2021-Intervento di sostegno economico a favore dei nuclei familiari morosi incolpevoli assegnatari di alloggi di e.r.s. gestito dall’A.T.E.R. Regionale
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Atti di concessione
Nell'anno 2022 non sono stati erogati contributi.
Nell'anno 2021 non sono stati erogati contributi.
Nell'anno 2020 non sono stati erogati contributi.
Nell'anno 2019 non sono stati erogati contributi.
Nell'anno 2018 non sono stati erogati contributi.
L'ATER finanzia il CIRCOLO RICREATIVO CULTURALE DELL’ATER DELLA REGIONE UMBRIA EX ART. 11 CCNL FEDERCASA: Associazione ADA Umbria
DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO N. 16 DEL 10/04/2019 - per l'annualità 2019
DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO N. 09 DEL 03/03/2021 - per le anualità 2021-2022
DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO N. 68 del 28/12/2023 - FINANZIAMENTO ANNUALITÀ 2023-2024-2025